TREMEZZINA (Como) - Nonostante l’organizzazione del geometra Filini non promettesse niente di buono e il meteo incerto, alla fine si è trasformata in una serata indimenticabile quella dedicata all’intramontabile ragionier Ugo Fantozzi, organizzata sul lago dalla Pro loco di Tremezzo. Un menù per stomaci forti quello servito nel parco delle ex scuole elementari: polpettine di Bavaria, frittatona di cipolle e familiare di Peroni gelata accompagnata da immancabile rutto libero con buona pace delle regole del galateo. Una serata fantozziana nel vero senso della parola per 150 irriducibili o nostalgici, a seconda dei punti di vista, che conoscevano a memoria le battute della saga del ragioniere più sfortunato e probabilmente per questo più amato d’Italia. Ogni portata era ispirata a una delle pellicole rese immortali da Paolo Villaggio al quale era idealmente dedicata la serata, a due anni dalla scomparsa. E, per finire in gloria la serata, non poteva mancare un bel film: il Fantozzi del 1975 girato da Luciano Salce, che diede il via a una delle saghe più fortunate del cinema italiano.