NEWCASTLE (INGHILTERRA) - “Prima avevo due vite, perché ero molto chiuso in me stesso e non parlavo mai con le persone, nemmeno in allenamento, nemmeno con lo staff. Adesso è completamente diverso, è normale per me avere una relazione e dialogare con gli altri”. Così il centrocampista del Newcastle, Sandro Tonali, ai microfoni degli inglesi di Sky Sports, raccontando come è cambiato dopo i 10 mesi di squalifica scontati per aver violato le regole sulle scommesse.

“Quando arrivo al campo di allenamento, sono la stessa persona, con il mister, con lo staff, con i miei compagni di squadra. Prima ero due persone diverse nella mia vita e nel calcio. Ora sono solo una persona”.

Il centrocampista azzurro ex Milan sta bene ed essere tornato a giocare è un’ulteriore spinta per migliorare ancora: “Mi è mancato il calcio, mi è mancato lo stadio, tutte le emozioni in campo. Ma ora sono tornato e sono tornato, credo, molto bene. Ho capito il mio errore. Ogni giocatore della squadra mi ha aiutato. E’ stata una sorpresa per me, perché ero un nuovo giocatore. Ero qui da soli due mesi”.