WELLINGTON PHOENIX 1
ADELAIDE UNITED 2
WELLINGTON PHOENIX: Oluwayemi, Sheridan, Wootton, Hughes, Kelly-Heald, Piper (81’ Brooke-Smith), Retre, Al Taay (62’ Nagasawa), Sutton (46’ Walker), Barbarouses, Ishige. All. Italiano
ADELAIDE UNITED: Delianov, Pierias, Vriends, Kikianis, Javi Lopez, Mauk (82’ White), Barnett (82’ Isaias), Alagich, Clough (90+4’ Yull), Goodwin (66’ Jovanovic), Folami (66’ Dukuly). All. Veart
ARBITRO: King
RETI: 7’ aut. Sheridan, 50’ Piper, 75’ Jovanovic
NOTE: ammoniti Nagasawa, Vriends e Jovanovic; angoli 4-5; recupero 1’ e 4’
WELLINGTON - Bel successo esterno per l’Adelaide United che s’impone 2-1 sul campo dei Wellington Phoenix. Buon gioco e buoni ritmi per tutti i 90’ per i ragazzi di Veart, che con una prestazione piuttosto convincente colgono un successo che consente ai Reds di rimanere ben saldi nelle zone nobili della classifica. La partita ha preso subito un’ottima piega per gli ospiti nel primo tempo grazie all’autogol in apertura di Sheridan, poi nella ripresa, dopo il pareggio siglato da Piper, la rete di Jovanovic che fissato definitivamente il risultato. Per i neozelandesi, invece, che perdono la quinta partita in campionato, una sconfitta che ha fatto emergere tutte le difficoltà, attacco sterile e centrocampo che non gira, del momento-no giallonero.
Gara che stenta a decollare dal punto di vista delle emozioni, tanto che la prima offensiva vera coincide con il vantaggio ospite: sul cross dalla destra di Clough il primo a irrompere sulla palla è Sheridan per l’involontario tocco ravvicinato che supera il proprio portiere. Fatica a reagire Wellington che non riesce a creare azioni degne di nota. Delianov la fa così da spettatore, è invece il suo collega Oluwayemi dall’altra parte a essere chiamato all’intervento, al 37’, anticipando in uscita Cluogh pronto a sfruttare un “liscio” di Hughes. Al 42’ è ancora il portiere giallonero a dire ancora di no alla mezzala inglese bloccando la sua conclusione dal limite. Il primo tempo si chiude così con Adelaide in vantaggio nei confronti di Phoenix che vanno all’intervallo senza essere riusciti a tirare neppure una volta verso la porta avversaria.
In avvio di ripresa si gettano in avanti i padroni di casa che al 50’ pareggiano quando Piper, in area piccola, raccoglie di testa un angolo battuto da Ishige con palla che s’insacca alle spalle di Delianov. Immediata la reazione di Adelaide e al 56’ il filtrante di Pierias permette a Mauk di calciare da dentro l’area, con il suo destro in diagonale respinto da un difensore, prima che serva un bravissimo Oluwayemi, sulla seconda conclusione del capitano dei Reds, per alzare sopra la traversa. Al 70’ offensiva dei padroni di casa, quando sul traversone di Nagasawa il sinistro da fuori area di Sheridan sorvola di pochissimo la traversa. Al 75’ Adelaide raddoppia: traversone dalla destra di Clough che Oluwayemi, uscito in presa alta, non trattiene e palla che finisce sui piedi di Jovanovic che conclude da due passi infilando nella porta rimasta sguarnita. L’1-2 taglia le gambe ai ragazzi di Italiano, essendo arrivato nel loro momento migliore e così l’ultima parte di gara è di gestione per Adelaide, prima del triplice fischio finale.