SPA- FRANCORCHAMPS (BELGIO) - Il miglior tempo delle Q3 è di Max Verstappen ma domani, nel GP del Belgio, sarà il ferrarista Charles Leclerc a partire in pole position. L’olandese della Red Bull, infatti, è stato penalizzato di dieci posti, in griglia, per aver montato il quinto motore sulla sua monoposto.

Così ad esultare, per ora, è il monegasco della Rossa di Maranello. “A Spa partire in prima fila è un buon risultato - ha ricordato il team principal della Ferrari, Frederic Vasseur - ma la gara è domani e non c’è nulla di già fatto”. Tiene i piedi per terra Vasseur e non pensa a nessuno. Fa bene a concentrarsi sulla prova della sua squadra e sul rendimento delle sue monoposto.

“Tutto esattamente come l’anno scorso - ha ricordato Leclerc - ed è molto bello perché non me l’aspettavo in queste condizioni complicate”. Domani, senza pioggia, le cose potrebbero andare diversamente. “La pioggia oggi ci ha aiutato. Senza, probabilmente, saremmo arrivati quinti ed avremmo lottato con la Mercedes”, ha affermato il monegasco.

Carlos Sainz, invece, è andato sul tecnico a fine qualifiche. “Gli ultimi pneumatici nuovi erano peggio di quelli usati. Ho perso tanto grip. Chiaramente c’è qualcosa che questo asfalto nuovo fa al pneumatico davanti e lo distrugge”, ha affermato lo spagnolo della Ferrari interrogandosi su cosa faranno le altre scuderie domani. Così mentre Lando Norris spera che domani non piova, per il campione del mondo, Max Verstappen, il meteo è irrilevante.

“Nelle Qualifiche tutto ha funzionato bene, le gomme ci hanno regalato buoni tempi. La macchina andava bene sul bagnato, ho fatto dei giri puliti. Domani sarà però una giornata diversa, il degrado sarà un fattore importante”. La vittoria sarà difficile.

“Partirò dall’11° posto. Speriamo solo di poter lottare con tutti, lì davanti”, ha chiuso il pilota della Red Bull. Chi partirà dalla coda del gruppo sarà Yuki Tsunoda, destinato a sostituire Sergio Perez alla Red Bull.

Il giapponese è alle prese con il quinto cambio della Power Unit, il messicano, invece, è ottimista per domani. “Il secondo posto era la migliore posizione che potessi augurarmi perciò proverò a ripetermi come l’anno scorso in cui partii sempre al fianco di Leclerc. Domani dovremo puntare alla vittoria. Sarà una gara molto lunga sicuramente, il degrado sarà un fattore insidioso col graining e il nuovo asfalto. Insomma ci sono tante incognite ma ho buone sensazioni”. Pioggia e gomme. Vincerà chi indovinerà la tattica migliore o, forse, chi sbaglierà di meno.