SUDTRIOL  1
PISA  2

SÜDTIROL (3-4-2-1): Poluzzi 6; Giorgini 5.5, Ceppitelli 5.5, Masiello 6; Molina (33’ st Crespi sv), Arrigoni 6, Praszelik 5.5 (20’ st Martini sv), Rover 5.5 (33’ st Zedadka sv); Tait 6.5 (36’ pt S. Davi 5.5), Casiraghi 6 (20’ st Merkaj sv); Odogwu 6. In panchina: Drago, Bonifacio, Kofler, Pietrangeli, Vimercati. Allenatore: Valente 6.

PISA (3-4-2-1): Semper 7; Rus 6, Caracciolo 6.5, Canestrelli 6; Touré 6.5, Piccinini 6 (1’ st Marin 6), Hojholt 6.5, Beruatto 6.5 (33’ st Angori sv); Moreo 6.5 (40’ st Mlakar sv), Arena 6.5 (30’ st Tramoni sv); Rasmussen 6.5 (30’ st Bonfanti sv).

In panchina: Nicolas, Loria, Loria, Vignato, Albigaard, Calabresi, Leoncini.

Allenatore: Inzaghi 7.

ARBITRO: Marchetti di Ostia Lido 6.

RETI: 29’ pt Tait, 39’ pt Rasmussen, 13’ st Arena (rig).

NOTE: pomeriggio caratterizzato da cielo poco nuvoloso e temperatura mite. Spettatori: 4.099, di cui 584 ospiti. Ammoniti: Masiello, Tourè, Piccinini, Marin. Angoli: 3-2. Recupero: 5’; 5’.

BOLZANO - Il Pisa consolida il suo primato in classifica battendo al Druso per 2-1 il Südtirol. Gli altoatesini partono forte ed alla prima vera incursione nella trequarti avversaria, al 29’, Arrigoni fa spiovere un traversone verso la zona di Odogwu: l’attaccante si divincola dalla morsa dell’avversario e servire un assist per il rimorchio di Tait che infilato l’angolo basso, trafiggendo Semper.

Dieci minuti dopo il Pisa rimette il piano in equilibrio con il guizzo di Rasmussen che s’infila tra Praszelik e Arrigoni, riuscendo a battere Poluzzi da distanza ravvicinata. Al 12’ della ripresa Ceppitelli aggancia il pallone su Moreo, con l’attaccante che finisce a terra. L’arbitro assegna il calcio di rigore che Arena trasforma per il vantaggio pisano.

Al 43’ c’è l’azione più ghiotta per i locali: Crespi si trova a tu per tu con Semper e in mezza girata prova a sorprenderlo, il portiere ribatte con bravura.


BRESCIA   2
SASSUOLO  5

BRESCIA (4-3-1-2): Lezzerini 7; Jallow 5.5 (19’ st Dickmann 5.5), Adorni 6, Cistana 6, Corrado 6; Fogliata 6.5 (28’ st Bertagnoli 5.5), Verreth 6 (33’ st Bjarnason 6.5), Besaggio 5.5; Olzer 5 (19’ st Nuamah 6); Juric 5.5 (33’ st Buhagiar 6), Borrelli 6. In panchina: Andrenacci, Paghera, Calvani, Papetti. Allenatore: Maran 5.5.

SASSUOLO (4-3-3): Moldovan 7; Toljan 6, Odenthal 6, Muharemovic 6, Doig 6; Boloca 7 (1’ st Obiang 6.5), Ghion 6.5 (25’ st Iannoni 6.5), Thorstvedt 6.5; Volpato 7 (16’ st Berardi 6.5), Mulattieri 6.5 (16’ st Russo 6), Laurienté 7.5 (28’ st Pierini 6). In panchina: Satalino, Pieragnolo, Paz, Romagna, Moro, Lipani, Miranda. Allenatore: Grosso 7.

ARBITRO: Prontera di Bologna 7.

RETI: 3’ pt Boloca, 21’ pt Fogliata, 10’ st Volpato, 11’ st Laurienté, 36’ st Iannoni, 37’ st Bjarnason, 49’ st Pierini.

NOTE: pomeriggio freddo. Spettatori: 4.000. Ammoniti: Verreth, Volpato, Besaggio, Berardi. Angoli: 3-3. Recupero: 1’; 3’.

BRESCIA - Il Sassuolo manda un chiaro messaggio al campionato: 5-2 al Brescia e terzo posto in classifica. Emiliani in vantaggio al 2’ grazie ad un diagonale preciso di Boloca che si insacca alla destra di Lezzerini. Pareggio del Brescia al 21’ con Fogliata: grande gesto tecnico e palla in fondo alla rete.

Nel finale di primo tempo portieri protagonisti: Moldovan si supera su Borrelli, mentre Lezzerini super su Laurienté. La ripresa si apre con un uno-due devastante per le sorti del match. Nuovo vantaggio del Sassuolo grazie alla magia di Volpato, conclusione a giro di mancino a pescare il sette. Tris servito da Laurienté sull’ennesima ripartenza degli uomini di Grosso.

Il poker lo mette a segno il neo entrato Iannoni. A provare a rendere meno amara la sconfitta del Brescia il colpo di testa di Bjarnason, ma Pierini cala subito il pokerissimo.


MODENA   2
PALERMO  2

MODENA (4-2-3-1): Gagno 7; Dellavalle 6 (42’ st Cauz sv), Caldara 7, Zaro 5.5, Idrissi 6 (36’ st Magnino sv); Santoro 5 (1’ st Gerli 6.5), Battistella 6; Palumbo 6.5, Bozhanaj 6.5 (24’ st Duca 6), Di Pardo 5 (1’ st Gliozzi 7.5); Abiuso 5.5.

In panchina: Sassi, Bagheria, Beyuku, Pergreffi, Botteghin, Cotali, Oliva.

Allenatore: Bisoli 6.5.

PALERMO (4-3-3): Desplanches 6; Diakité 5.5, Baniya 6, Nikolaou 6, Ceccaroni 6.5; Verre 7 (1’ st Ranocchia 6), Gomes 5.5, Segre 6; Insigne 7 (39’ st Lund sv), Henry 5 (24’ st Brunori 6), Di Francesco 6.5 (24’ st Le Douaron 6).

In panchina: Sirigu, Nespola, Buttaro, Nedelcearu, Appuah, Vasic, Di Mariano.

Allenatore: Dionisi 6.

ARBITRO: Rapuano di Rimini 6.

RETI: 34’ pt Verre, 46’ pt Insigne, 2’ st Gliozzi, 40’ st Caldara.

NOTE: pomeriggio piovoso, terreno allentato. Spettatori: 10.123, di cui 1.883 ospiti. Al 39’ Gagno para un rigore a Henry. Ammoniti: Santoro, Di Pardo, Insigne, Lund, Zaro. Angoli: 7-6. Recupero: 2’; 4’.

MODENA - Il Palermo si butta via a Modena e avanti 2-0 a fine primo tempo, dopo aver fallito anche un calcio di rigore, viene rimontato nella ripresa da un Modena indomito nonostante le tante assenze. Dopo un palo in avvio di Henry e un quasi autogol di Diakité, è una magia di Verre a sbloccarla con una girata di mancino perfetta su assist di Di Francesco.

Al 38’ Di Pardo affonda Ceccaroni in area ma dal dischetto Henry si fa ipnotizzare dallo specialista Gagno.

Nel recupero del primo tempo però il Palermo raddoppia grazie a Insigne che spedisce il pallone sotto la traversa.

Nella ripresa Bisoli si gioca le carte Gerli e Gliozzi e il Modena cambia pelle. Proprio Gliozzi accorcia subito di tacco sugli sviluppi di un corner di Palumbo con conclusione di Bozhanaj che finisce dalle sue parti. Il Modena ci crede e sfiora il gol con Caldara, che poi a 5’ dalla fine trova il meritato 2-2 risolvendo in girata una mischia in area dopo la sponda di Gliozzi.


SALERNITANA   0
SPEZIA  2

SALERNITANA (4-3-3): Sepe 6; Stojanovic 5.5 (25’ st Ghiglione 5), Bronn 6, Ferrari 6, Njoh 6; Tello 5 (25’ st Sfait 6), Maggiore 5, Soriano 6 (15’ st Kallon 5); Verde 5.5 (29’ st Torregrossa 5.5), Simy 5, Braaf 5 (1’ st Tongya 6). In panchina: Fiorillo, Corriere, Gentile, Velthuis, Ruggeri, Wlodarczyk, Jaroszynski. Allenatore: Martusciello 5.

SPEZIA (3-5-2): Gori 7; Wisniewski 6, Hristov 6, Mateju 6; Vignali 6, Elia 6 (25’ st Cassata 6), S. Esposito 6.5, Bandinelli 6.5 (41’ st Degli Innocenti sv), Reca 6 (24’ st Bertola 6.5); Di Serio 6, Soleri 7 (24’ st Colak sv). In panchina: Mascardi, Ferrer Nagy, Esposito F., Falcinelli, Candelari, Benvenuto, Giorgeschi. Allenatore: D’Angelo 6.5.

ARBITRO: Ghersini di Genova 6.

RETI: 10’ st Soleri, 28’ st Bertola.

NOTE: pomeriggio freddo. Spettatori: 10.675, di cui 205 ospiti. Ammoniti: Stojanovic, Tello, Maggiore, Ferrari, Cassata. Angoli: 5-9. Recupero: 1’; 5’.

SALERNO - Lo Spezia passa all’Arechi contro la Salernitana, grazie ad una ripresa dove i liguri hanno concretizzato materialmente la supremazia territoriale in campo.

Primo tempo equilibrato fra le due formazioni nonostante il campo allentato.

Nella ripresa lo Spezia trova il vantaggio grazie ad una prodezza balistica di Soleri che in rovesciata trova l’angolino alla destra di Sepe.

La squadra di casa cerca di reagire ma trova un attento Gori che prima respinge la conclusione di Njoh (11’) e poi la girata di Tongya (17’). Qualche minuto ed è il suo collega Sepe ad opporsi ad un tiro di Bandinelli, deviando in angolo al 22’.

Sei minuti e lo Spezia raddoppia. E’ il 28’: angolo dalla sinistra di Esposito, Bertola svetta di testa e batte Sepe. Nel finale, lo Spezia manca il tris con Falcinelli.


CITTADELLA   0
COSENZA   0

CITTADELLA (4-3-1-2): Kastrati 6; Carissoni 6.5, Angeli 6, Pavan 6, Masciangelo 5.5 (1’ st Salvi 6);Amatucci 6.5, Branca 6 (33’ st Tessiore sv), Casolari 6 (1’ st Pandolfi 6); Vita 6.5; Rabbi 6 (33’ st Ravasio sv), Desogus 6 (18’ st Cassano 6). In panchina: Maniero, Magrassi, D’Alessio, Voltan, Rizza, Piccinini, Cecchetto. Allenatore: Dal Canto 6.

COSENZA (3-4-1-2): Micai 6; Venturi 6, Ciervo 6 (1’ st Ricciardi 6), Caporale 6; Kouan 6 (29’ st Kourfalidis 6), Florenzi 6, Charlys 6, Ricci 6 (44’ st Camporese sv); Fumagalli 6 (15’ st Strizzolo 6); Mazzocchi 6 (15’ st Sankoh 6), Hristov 6. In panchina: Vettorel, Cimino, Martino, D’Orazio, Dalle Mura, Rizzo Pinna, Zilli. Allenatore: Alvini 6.

ARBITRO: Pezzuto di Lecce 6.5.

NOTE: pomeriggio nuvoloso, terreno in ottime condizioni. Spettatori: 3.067, di cui 457 ospiti. Espulso al 37’ pt Venturi per gioco scorretto. Ammoniti: Ciervo, Desogus, Masciangelo, Ricci, Casolari, Salvi, Florenzi. Angoli: 7-4. Recupero: 2’; 4’.

CITTADELLA (PADOVA) - Debutta con un pareggio per 0-0 contro il Cosenza il neo tecnico del Cittadella Dal Canto, subentrato in settimana a Gorini. I granata che partono forte procurandosi un paio grosse occasioni con Desogus e Vita. Entrambi sbagliano proprio davanti al portiere. Il Cosenza, ultimo in classifica deve fare punti assolutamente, ma tarda a replicare. Tanto più da dopo la mezzora, quando rimane in dieci uomini per l’espulsione diretta di Venturi autore di un fallaccio su Rabbi.

A questo punto i padroni di casa premono sull’acceleratore ma non trovano l’affondo vincente. Nella ripresa Granata in avanti e calabresi chiusi bene. Al terzo di recupero gol di Pavan in mischia ma il Var annulla per fuorigioco. Ancora un pareggio per il Cittadella e punto d’oro per il Cosenza