ADELAIDE - Si è svolta nel pomeriggio di martedì 14 ottobre, presso l’EDC di Milner Street, la cerimonia di premiazione della nona edizione della School Competition of Italian, organizzata dalla South Australian Association of Teachers of Italian (SAATI) in collaborazione con la Dante Alighieri Association of South Australia e il Consolato d’Italia ad Adelaide.
L’evento, inserito nel programma della XXV Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, ha affrontato il tema “Donne illustri italiane: ieri, oggi e domani”, un omaggio alle figure femminili che nel corso dei secoli hanno contribuito alla cultura e alla società italiana.
L’iniziativa, nata per promuovere lo studio e l’amore per la lingua italiana tra gli studenti del South Australia, ha visto una partecipazione in costante crescita sia in termini di numero che di varietà di scuole coinvolte.
Il processo di selezione è stato più impegnativo che mai, grazie all’elevato livello dei lavori presentati, caratterizzati da creatività e un evidente impegno da parte dei partecipanti. Le opere sono state valutate in base a criteri precisi: aderenza al tema, uso dell’italiano adeguato al livello di studi, intervento minimo dell’insegnante, pronuncia corretta (quando applicabile) e durata massima di tre minuti per i lavori digitali o video.
La serata si è aperta con il saluto di Silvia De Cesare, insegnante di italiano e presidente della SAATI, che ha dato il benvenuto ai presenti e ringraziato i numerosi ospiti, tra cui l’Onorevole Blair Boyer, Ministro per l’Istruzione, la Formazione e le Competenze, e il Console d’Italia ad Adelaide, Ernesto Pianelli.
I due ospiti hanno avuto un ruolo attivo nella cerimonia, consegnando i certificati e i premi ai vincitori delle diverse categorie. Dopo l’Acknowledgement of Country, pronunciato in italiano e in inglese da Leah e Sabine, studentesse di Anno 9 della Valley View Secondary School, la presidente ha ricordato come la competizione offra agli studenti l’opportunità di usare la lingua italiana in modo creativo, attraverso progetti che permettono di esplorare la cultura, la storia e l’identità del Paese. “Non si tratta solo di esercitare la lingua - ha sottolineato -, ma di scoprire e comprendere il patrimonio culturale che essa rappresenta”.
Quest’anno il concorso ha invitato gli studenti a riflettere sul ruolo delle donne italiane nel passato e nel presente, immaginando anche il loro contributo futuro.
I lavori, pervenuti sia da classi della scuola primaria, che secondaria - fino all’Anno 9 -, hanno mostrato una straordinaria varietà di forme espressive: racconti, presentazioni digitali, brevi video e composizioni grafiche. Tutti sono stati attentamente esaminati dalla giuria, che ha premiato l’originalità, la correttezza linguistica e la capacità di comunicare un messaggio coerente con il tema.
Il Ministro Blair Boyer ha preso la parola per congratularsi con i partecipanti, sottolineando il valore delle lingue straniere come strumento di apertura e dialogo interculturale. “Iniziative come questa – ha detto -, non solo rafforzano l’apprendimento linguistico, ma creano legami tra comunità e generazioni”.
I vincitori hanno ricevuto dei buoni regalo da utilizzare in negozi che vendono prodotti italiani, un modo simbolico per continuare a esplorare la cultura attraverso il gusto e la convivialità.
Per la categoria da Anno Prep a 4, il primo e il secondo posto sono andati agli studenti della King’s Baptist Grammar School. Per gli Anni 5 e 6, il primo premio è stato assegnato a St Catherine’s School il secondo premio alla Nailsworth Primary e il terzo al St Mary’s College.
Per gli Anni 7 e 8, si sono distinti gli studenti della Valley View Secondary School, mentre il secondo premio è stato assegnato al Charles Campbell College. Infine, per la categoria dell’Anno 9, il primo posto è andato alla Valley View Secondary School, con St Michael’s College al secondo posto e Gleeson College al terzo.
Durante la serata, il pubblico ha potuto assistere alla proiezione dei video realizzati dai vincitori, che hanno divertito e coinvolto i presenti con la loro freschezza e originalità.
Prima della chiusura dell’evento, il Console Ernesto Pianelli è salito sul palco per ringraziare i docenti, le scuole e le famiglie che sostengono con passione l’insegnamento dell’italiano in Australia.
Ha ricordato come la lingua sia non solo un mezzo di comunicazione, ma un ponte tra culture e una parte essenziale dell’identità condivisa.