L’Inghilterra si appresta ad entrare in un periodo privo di restrizioni obbligatorie in cui i cittadini saranno chiamati a un comportamento responsabile anche nell’utilizzo delle mascherine. Ad affermarlo un membro del governo Johnson, Robert Jenrick, ministro per le Aree urbane e le Comunità locali.
In Inghiltera ogni restrizione obbligatoria dovrebbe essere revocata il 19 luglio, mentre il governo scozzese ha reso noto che l’utilizzo obbligatorio delle mascherine al chiuso e sui messi di trasporto pubblico sarà esteso fino a data non definita.
Nel Regno Unito, Scozia, Galles e Irlanda del Nord rimangono responsabili delle proprie regole sul coronavirus, ma il governo centrale sta lavorando con le controparti per trovare un approccio unificato a regolamenti e restrizioni sanitarie valido per tutto il Regno.
Jenrick, ospite di una trasmissione televisiva, a riguardo della fine delle restrizioni ha detto: “Sembra che, grazie al successo del programma vaccinale, ora abbiamo la capacità di annullare tali restrizioni e tornare quanto più possibile alla normalità”.
Il ministro Jenrick ha fatto anche osservare come il numero dei nuovi casi potrebbe aumentare in modo significativo man mano che le restrizioni vengono allentate anticipando, come già fatto alcuni giorni fa dal governo di Singapore, il prossimo passo della vita con il coronavirus: “Ma ora dobbiamo passare a un periodo diverso in cui impariamo a convivere con il virus, prendiamo precauzioni e noi, come individui, ci assumiamo le nostre responsabilità”.
E parlando dell’obbligo dell’utilizzo delle mascherine, Jenrick ha dichiarato di volerne fare a meno se le regole lo consentiranno: “Ci sposteremo in una fase in cui queste saranno questioni di scelta personale. Quindi alcuni membri della società vorranno farlo per ragioni perfettamente legittime, ma sarà un periodo diverso in cui noi, come privati cittadini, decideremo cosa fare piuttosto che fare quel che il governo che ci dice di fare”.
Stephen Powis, capo del dipartimento della sanità inglese, ha affermato che, se alcune persone continueranno ad indossare le mascherine in determinate circostanze, quali luoghi affollati, in quei casi “non sarà necessariamente una cosa negativa. Le precauzioni per ridurre le infezioni sono una buona cosa da mantenere”. Powis ha fatto osservare che, nonostante il fatto che infezioni e ricoveri ospedalieri continuino in tutto il Regno, la carica virale del Covid-19 appare essersi definitivamente indebolita.
