Non è stato l’esito che si sperava quello che ha visto l’Inter sconfitta dal Manchester City in occasione della finale di Champions League, lo scorso sabato, a Istanbul. Una prestazione dei Nerazzurri che non ha deluso dal punto di vista tattico, ma che purtroppo non è bastata a fermare il City che, in una delle poche occasioni concesse, è riuscito a fare gol e a determinare il destino della squadra di Inzaghi.

Un appuntamento, quello della finale di Champions, molto sentito anche a Melbourne dove i tifosi nerazzurri hanno seguito con il fiato sospeso la partita. 

Sono state infatti oltre duecento le persone che domenica mattina, praticamente ancora al buio, si sono ritrovate al bar Brunetti in Lygon Street, per guardare insieme la finale, in un appuntamento organizzato dall’Inter Club di Melbourne.

“Per prima cosa vorrei ringraziare Fabio Angele, direttore di Brunetti, che ha dato la sua disponibilità a ospitarci – ha dichiarato il presidente del club nerazzurro, Stefano Grassia –. Lui e il suo staff, infatti, già dalla sera prima, ci hanno permesso di preparare il locale con bandiere e palloncini. E poi hanno aperto mezz’ora prima del solito per accogliere le persone che stavano aspettando fuori. Già alle 4.30am, infatti, c’era una folla lì fuori”.

“Abbiamo avuto ragazzi che sono arrivati da Torquay, dalla Mornington Peninsula e da numerose altre zone del Victoria – ha proseguito –. Persone che si sono fatte più di tre ore di treno e ragazzi che, venendo da fuori, hanno prenotato un albergo solo per due o tre ore prima della partita. C’erano anche tifosi non interisti, ma che supportavano la squadra perché italiana o persone che tifano contro il City”.

Secondo Grassia, l’atmosfera che si respirava era pienamente in sintonia con l’atteggiamento della squadra in campo. La paura di essere battuti, avendo visto le partite precedenti del City, era reale. Quindi il fatto di aver chiuso il primo tempo con un sostanziale pareggio è stato accolto con sollievo dai presenti.

“Da un certo punto di vista il fatto di essere arrivati fino in finale ci ha dato molta speranza per il futuro e speriamo nel calcio mercato di questa estate. Però dall’altra parte, avere perso così ci ha lasciato un po’ di delusione perché ce la siamo giocata e siamo andati vicino alla realizzazione dell’obiettivo”.

Questo è stato il commento finale di Grassia che si è detto anche fiducioso del buon lavoro dell’allenatore Inzaghi con la squadra. 

Per chiunque avesse voglia di entrare a fare parte della famiglia dell’Inter Club Melbourne, sono aperte ora le prevendite per il tesseramento, fino al 30 giugno.

Basta andare sulla pagina Facebook dell’Inter Club Melbourne Victoria per trovare tutte le informazioni necessarie e scoprire che, attraverso l’iscrizione, non solo si riceve un ‘welcome kit’ e si può godere di numerosi sconti, ma si ottiene anche la possibilità di vivere esperienze uniche come incontri con i giocatori o essere invitati a eventi ufficiali.