CANBERRA - L’annuncio viene diffuso dopo che il governo indonesiano ha smentito un rapporto secondo il quale la Russia avrebbe chiesto di posizionare aerei a lungo raggio presso la base aerea di Manuhua, sull’isola di Biak, a soli 1300 chilometri da Darwin.

“Mi è stato chiarito in modo inequivocabile che le notizie sulla presenza di aerei russi in Indonesia sono completamente false. L’Indonesia non ha alcuna intenzione di permettere ciò”, ha dichiarato oggi Marles durante un’intervista al programma Today.

Il sito militare statunitense Janes aveva riportato che la Russia aveva avanzato una richiesta ufficiale in tal senso, suscitando un acceso dibattito nella campagna elettorale australiana. Il leader dell’opposizione Peter Dutton ha chiesto spiegazioni su quando il primo ministro Anthony Albanese fosse stato informato.

Marles ha aspramente criticato Dutton, accusandolo di attribuire falsamente parole al presidente indonesiano Prabowo Subianto. “È pericoloso che un possibile futuro primo ministro metta in bocca parole mai dette al presidente di un Paese vicino”.

Il governo federale, però, non ha voluto confermare se la Russia abbia effettivamente presentato una richiesta. Pressato dal conduttore del programma Karl Stefanovic, Marles ha risposto: “Sappiamo che la Russia è attiva nella regione, ma non discuterò questi dettagli pubblicamente”.

Intanto, Albanese, oggi a Melbourne, ha sottolineato che i rapporti tra Australia e Indonesia “non sono mai stati così solidi” e ha ribadito il rispetto per la sovranità indonesiana, riconoscendo che Giacarta ha storicamente mantenuto relazioni diverse con Mosca rispetto a quelle sviluppate con Canberra.