ROMA - “Nell’ambito del procedimento relativo ai fatti concernenti Benedetta Pilato e Chiara Tarantino, la Federazione Italiana Nuoto, ricevuto anche il nulla osta del Procuratore Generale del Coni, ha accolto la proposta sanzionatoria della Procura Federale relativa alla richiesta di patteggiamento presentata singolarmente dalle parti. Tenuto conto dei fatti emersi dall’inchiesta e dell’atteggiamento collaborativo delle atlete, che hanno ammesso le loro responsabilità, la Procura ha determinato la sospensione in 90 giorni dalle attività sociali e federali a partire dalla data odierna”. Così la Federnuoto in una nota.

Le due nuotatrici erano state fermate all’aeroporto di Singapore con l’accusa di furto, al rientro da una vacanza dopo i Mondiali, lo scorso 14 agosto, e rilasciate grazie all’intervento dell’Ambasciata italiana. Una telecamera di sorveglianza le avrebbe sorprese mentre una di loro infilava in una borsa degli oggetti sottratti in un negozio.

Tarantino e Pilato oltre a saltare la rassegna continentale in Polonia, a partire da oggi e fino al 9 gennaio 2026 non potranno allenarsi in centri o strutture federali e nemmeno essere seguito da un allenatore o membri dello staff federali che prenderà loro i tempi o potrà dar loro consigli. Le due ragazze potranno nuotare esclusivamente in impianti pubblici o non affiliati alla FIN per mantenere lo stato di forma.