TORINO - Jannik Sinner ricomincia da dove aveva lasciato, e lo fa ancora una volta contro Felix Auger-Aliassime. Otto giorni dopo la finale di Parigi, il numero 2 del mondo inaugura le sue ATP Finals con un successo netto: 7-5 6-1 in poco più di un’ora e mezza, davanti a un pubblico torinese che lo spinge a ogni punto.
Nel primo set la partita è equilibrata e giocata a ritmi altissimi. Sinner parte forte, mette subito pressione in risposta e concede pochissimo al servizio, ma il canadese tiene botta fino al 5-5 grazie a una serie di prime vincenti. È proprio in quel momento che l’altoatesino alza ulteriormente il livello: alla seconda palla break chiude il set 7-5 dopo 58 minuti di scambi intensi.
Nel secondo parziale la sfida cambia volto. Auger-Aliassime, condizionato da un fastidio al polpaccio sinistro, chiama due volte il fisioterapista e fatica a muoversi. Sinner ne approfitta, domina con la battuta e piazza cinque game consecutivi che indirizzano il match. L’unico lampo del canadese arriva sull’1-3, ma è un fuoco di paglia: da quel momento l’azzurro chiude la pratica con autorità, mostrando solidità e sicurezza da veterano.
Con questa vittoria, Sinner inizia nel migliore dei modi il suo cammino nel gruppo “Borg” e mercoledì sfiderà Alexander Zverev, anch’egli vittorioso all’esordio contro Ben Shelton. Il sogno di chiudere la stagione da numero 1 del mondo resta vivo, ma la testa, come sempre, è solo al prossimo match.
