LAUNCESTON - Il primo ministro Anthony Albanese ha dichiarato che il Partito Laburista investirà 8,5 miliardi di dollari in quattro anni per garantire la fatturazione universale diretta - bulk billing -, rendendo gratuite nove visite su dieci dal medico di base.

“Voglio che ogni australiano sappia che ha bisogno solo della sua tessera Medicare, non della carta di credito, per ricevere le cure necessarie”, ha detto ieri Albanese.

“Il Partito Laburista ha creato Medicare, lo proteggeremo e lo miglioreremo per tutti gli australiani”.

La riforma sanitaria, prevede l’estensione dei bonus di fatturazione diretta a tutti gli adulti, non solo ai minori e ai titolari di carte agevolate.

Albanese ha dichiarato che, dal 1° novembre, il governo espanderà l’incentivo per la fatturazione diretta a tutti gli australiani.

“Questa è una misura che solleva l’intera nazione e garantisce che nessuno venga lasciato indietro. Perché ogni volta e ovunque vedrete l’insegna verde e oro di Medicare, lo saprete subito. Nessun asterisco, nessuna clausola nascosta, nessuna condizione. Solo il 100% di fatturazione diretta, coperta da Medicare”.

Secondo il piano, il Partito Laburista incentiverà i medici e le cliniche a fatturare direttamente tutti i loro pazienti con finanziamenti aggiuntivi e rafforzerà la forza lavoro dei medici di base.

Il governo ha promesso inoltre 400 borse di studio per infermieri e 2mila nuovi tirocinanti di medicina generale all’anno entro il 2028.

Albanese stima che questo porterà il numero di cliniche con fatturazione diretta totale a 4800, con un risparmio di 859 milioni di dollari all’anno per i pazienti entro il 2030.

Al momento, l’80% circa dei medici di base non accetta la fatturazione diretta per gli appuntamenti generici.

Il leader dell’opposizione Peter Dutton ha annunciato un investimento di 9 miliardi di dollari in Medicare in risposta alla promessa del governo Albanese di 8,5 miliardi di dollari.

Mentre Albanese promuoveva il suo nuovo piano di finanziamento a Launceston, in Tasmania, l’opposizione ha annunciato immediatamente dopo il proprio impegno più ampio.

In un comunicato stampa, Dutton e il ministro ombra della Sanità Anne Ruston si sono impegnati ad affrontare quella che hanno definito la “crisi sanitaria” causata dal Partito laburista con “uno storico investimento di 9 miliardi di dollari”.

La proposta da 9 miliardi di dollari eguaglia la promessa di 8,5 miliardi di Albanese e vi aggiunge un precedente impegno della Coalizione di 500 milioni di dollari per il ripristino dei finanziamenti per la salute mentale.