SYDNEY – Il ministro del Tesoro Daniel Mookhey ha avvertito che il New South Wales si trova ad affrontare un ammanco di quasi 12 miliardi di dollari in mancate entrate, una circostanza che probabilmente farà perdere allo Stato il suo rating di credito AAA.

Mookhey non ha esitato ad addossare la colpa per questo “buco” nelle entrate alla ridistribuzione dei proventi della GST decisa dal governo federale che, a suo dire, ha gravemente svantaggiato il NSW.

“Mi dispiace dover riferire che questa assurda decisione della Commonwealth Grant Commissions costerà allo Stato 11,9 miliardi di dollari nei prossimi quattro anni”, ha detto il ministro in un discorso tenuto di fronte al McKell Institute di Sydney.

“Il NSW non ha mai avuto un calo così improvviso della quota GST. La nostra quota è scesa a 87 centesimi per ogni dollaro pagato per la GST in questo Stato. La somma di 11,9 miliardi di dollari è quanto spendiamo ogni anno per la salute mentale, per i TAFE, e per il Corpo di Polizia. La decisione della Commissione ci costerà in termini di mancate entrate più di quanto ci è costata la pandemia di COVID-19”, ha continuato Mookhey.

Stando a cifre rese note dal dicastero del Tesoro, questi 11,9 miliardi di dollari corrispondono allo stipendio di 19.000 operatori sanitari, 19.000 insegnanti o 16.000 agenti di polizia nei prossimi quattro anni.

"Questa situazione non può continuare", ha aggiunto Mookhey, sostenendo che i proventi della GST dovrebbero essere divisi in base alla popolazione di ogni Stato, con un’unica correzione: maggiori sovvenzioni federali per gli Stati più piccoli.

Parlando del prossimo bilancio statale previsto per giugno, il ministro del Tesoro sta ancora basando la sua manovra sulla necessità di raddoppiare i tagli al debito lordo statale. Il governo, comunque, darà la priorità ala difesa del tenore di vita delle famiglie nello Stato, rispetto a quella del rating creditizio AAA.

"Penso che la protezione dei budget familiari abbia la precedenza sul rating creditizio, e penso che mantenere la flessibilità necessaria per rispondere al rischio di una recessione sia più importante del rating AAA nell'attuale clima economico", ha sostenuto il ministro, secondo cui il “buco” nelle entrate “quasi certamente porterà ad un declassamento del nostro rating”.

Il New South Wales gode attualmente di una valutazione AAA dalle agenzie di rating del credito globali Moody's e Fitch, mentre Standard & Poor's ha già abbassato il suo rating ad AA-plus nel 2020.