TEL AVIV - Era arrivato ieri l’avvertimento di Israele di un probabile blocco dell’approdo a Gaza della nave umanitaria Madleen su cui viaggiava, tra gli altri, Greta Thunberg.

Il monito all’ambientalista svedese e ai suoi compagni di viaggio della Freedom Flottilla era stato inviato dal ministro della Difesa, Israel Katz: “Ho dato istruzioni all’Idf (le Forze di difesa israeliane, ndr) di intervenire per impedire che la nave Madleen non raggiunga Gaza”, ha scritto su X. 

“All’antisemita Greta e ai suoi colleghi portavoce della propaganda di Hamas dico chiaramente: tornate indietro perché non raggiungerete Gaza. Israele agirà contro qualsiasi tentativo di rompere il blocco o di aiutare organizzazioni terroristiche, in mare, in aria e sulla terraferma”, ha aggiunto. 

Angelo Bonelli, deputato di Alleanza Verdi e Sinistra e co-portavoce di Europa Verde, ha subito replicato, dirigendosi direttamente al ministro della Difesa israeliano: “Quindi portare cibo alla popolazione civile per lei significa aiutare i terroristi? Dunque, per non aiutare i terroristi, bisogna far morire di fame donne e bambini? Questo è un crimine e dovrebbe essere punito per questo”.

Bonelli ha continuato assicurando che "la risposta di Katz è la conferma di quanto denunciamo da mesi: a Gaza la fame è usata come arma di guerra, pianificata scientificamente dal governo israeliano per piegare la popolazione civile. Chi prova a rompere questo assedio con la solidarietà viene minacciato, insultato, fermato”. 

Infine, Bonelli ha concluso: “Il governo italiano intervenga immediatamente per garantire l’incolumità dell’equipaggio della Freedom Flotilla e la consegna degli aiuti alimentari. Il silenzio davanti a questo crimine equivale a complicità”. 

Nonostante il confronto, però, l’emittente israeliana Kan ha riferito oggi che la Madleen, la nave della Freedom Flotilla è stata fermata da Israele e, invece di arrivare a Gaza dov’era diretta, è approdata nel porto di Ashdod. Il Ministero degli Esteri israeliano, infatti, ha dichiarato che la barca umanitaria è stata dirottata e sta per attraccare in Israele da dove i suoi passeggeri dovranno “tornare nei loro Paesi”.

La nave “sta dirigendosi in sicurezza verso le coste israeliane. È previsto che i passeggeri tornino nei loro paesi”, ha dichiarato il dicastero in una nota poco dopo che la ong Freedom Flotilla che ha noleggiato la nave ha annunciato che l’imbarcazione era stata “abbordata” dalle forze israeliane. “Le comunicazioni con la Madleen sono state interrotte. L’esercito israeliano ha sequestrato la nave”, ha dichiarato l’organizzazione su Telegram sostenendo che l’equipaggio è stato “rapito dalle forze israeliane”.  

Il ministro della Difesa Israel Katz ha ordinato all’esercito di proiettare un video, che mostra le atrocità commesse il 7 ottobre 2023 da Hamas, agli attivisti della Freedom Flotilla arrestati dopo che avevano tentato di sfidare il blocco israeliano su Gaza. Lo riporta il Times of Israel. “È giusto che Greta l’antisemita - afferma Katz - e i suoi amici sostenitori di Hamas vedano esattamente chi è il gruppo terroristico Hamas che sostengono e per conto del quale agiscono, quali atti atroci hanno compiuto su donne, anziani e bambini, e contro chi Israele sta lottando per difendersi”. 

Il presidente francese Emmanuel Macron ha chiesto che i cittadini francesi presenti sulla nave umanitaria di Freedom Flotilla, possano rientrare “il prima possibile”.  

L’attivista spagnolo Sergio Toribio, fra i 12 volontari internazionali a bordo della nave umanitaria della Freedom Flotilla diretta a Gaza e bloccata dall’esercito israeliano, ha lanciato in un videomessaggio ad “amici e familiari”, un appello a fare pressione sul governo iberico per ottenere “quanto prima” la liberazione.

“Mi chiamo Sergio Toribio, sono spagnolo. Se state vedendo questo video, siamo stati intercettati in mare e sono stato sequestrato dalle forze israeliane di occupazione o di un Paese complice del genocidio di palestinesi da parte di Israele – dice l’attivista nel videomessaggio diffuso sui social dalla Coalizione della Fredom Flotilla –. Chiedo a tutti i miei compagni, amici e familiari di fare pressione sul governo di Spagna per chiedere quanto prima la mia liberazione”, ha segnalato. 

Il video è simile a quelli pubblicati dall’attivista Greta Thunberg e altri volontari a bordo della nave Madleen, fra cui l’europarlamentare francese Rima Hassan, dopo che ieri il ministro israeliano Israel Katz ha ordinato ai suoi militari di bloccare l’imbarcazione.

L’organizzatrice della Freedom Flotilla, Huwaida Arraf, ha definito il fermo degli attivisti “arbitrario e illegale” chiedendo che vi sia posta fine in maniera immediata. “Israele non ha autorità legale per detenere i volontari internazionali a bordo del Madleee”, ha assicurato l’avvocata palestinese-statunitense, ripresa dai media iberici, e ha ricordato che i volontari “non sono sottoposti alla giurisdizione israeliana e non possono essere penalizzati per portare aiuti volontari o sfidare un blocco illegale”.