MERANO - È subito polemica a Merano, per il gesto della neoeletta sindaca Katharina Zeller (Svp) durante la cerimonia di passaggio delle consegne con il sindaco uscente Dario Dal Medico (liste civiche di centrodestra).  

Dopo aver indossato la fascia tricolore, Zeller se l’è tolta per indossare il medaglione con lo stemma della città, lasciando sorpreso Dal Medico, che gliel’aveva appena consegnata. 

“Grave atto nei confronti di tutti gli italiani di Merano”, ha commentato l’assessore provinciale di Forza Italia Christian Bianchi, aggiungendo che “chi l’ha votata dovrebbe riflettere su quale attenzione riceveranno durante il suo mandato”. Ha poi espresso solidarietà a Dal Medico, parlando di una successione “poco degna”. 

Eppure, poche ore prima Zeller aveva auspicato che “la divisione etnica non sia più un tema a Merano”, sottolineando l’importanza di superare gli steccati. Figlia di due politici noti della Svp – il padre è Karl Zeller, parlamentare e senatore, e la madre Julia Unterberger, avvocata e senatrice del gruppo Autonomie – la sindaca ha poi chiarito: “La mia reazione non va letta come disprezzo per il tricolore. Indosserò la fascia con rispetto nei contesti istituzionali, come sempre fatto anche dai miei predecessori di lingua tedesca”. 

Zeller ha spiegato che in Alto Adige è consuetudine per i sindaci indossare il medaglione cittadino, e che l’insistenza di Dal Medico nel farle indossare la fascia è stata da lei percepita come una provocazione, un gesto istituzionalmente scorretto e una sfida personale. “La mia reazione è stata istintiva, umana, non politica”, ha detto, aggiungendo che il vero tema è la sua storica vittoria al ballottaggio, con 1.880 voti di scarto. 

Ha concluso scusandosi con chi si fosse sentito offeso: “Non era mia intenzione, e spero che il mio impegno quotidiano e il rispetto per le istituzioni chiariscano la mia piena adesione ai principi della Repubblica”. 

Anche il partito l’ha difesa: “Non c’è obbligo legale di indossare la fascia in una cerimonia informale”, ha detto il presidente della Svp Dieter Steger, precisando che la legge regionale permette l’uso della fascia tricolore o del medaglione e che la scelta è discrezionale, soprattutto nei territori di lingua tedesca. La direzione del partito ha espresso solidarietà unanime alla sindaca.