IMOLA - La prima giornata di prove libere a Imola si chiude, come prevedibile, nel segno nelle McLaren. Oscar Piastri e Lando Norris, infatti, dominano entrambe le sessioni facendo registrare una doppietta e mettendosi alle spalle tutto il resto della compagnia.

Il pilota australiano, leader della classica, fa segnare il miglior crono di giornata nelle FP2 in 1’15”293, precedendo il compagno di squadra di 25 millesimi; terzo tempo a 0”276 per l’Alpine di Pierre Gasly. “E’ andata abbastanza bene, ci sono ancora alcune cose su cui vogliamo lavorare per migliorare. Dobbiamo trovare qualcosina in più, ma tutto è filato piuttosto liscio - commenta Piastri - La macchina è andata abbastanza bene, ci sono cose da aggiustare ma nel complesso non male. Sabato è stato importante in ogni gara quest’anno, ma su questo circuito le qualifiche saranno ancora più significative. Non penso che sia solo una questione tra me e Lando, c’è qualcun altro che potrebbe inserirsi quindi dobbiamo fare attenzione”.

Quinta piazza per la Red Bull del campione del mondo in carica Max Verstappen, che precede la Ferrari di Charles Leclerc. L’olandese non si è detto soddisfatto della prestazione della sua monoposto.

“Abbiamo provato molte cose in questi giorni. Alcune sono andate meglio di altre, ma oggi sono siamo stati abbastanza veloci. Le qualifiche saranno molto importanti qui e al momento non siamo sereni sul fatto di essere dove dovremmo. Abbiamo bisogno di lavorare di più per avere un bilanciamento della macchina migliore e andare più veloci. Stesso discorso per il long run. Non siamo stati dove volevamo realmente essere. È stata una giornata dura”.

Il monegasco invece, dopo una prestazione opaca nelle FP1, chiude a meno di mezzo secondo da Piastri: “Ieri stavo molto male, prima di ieri ancora peggio. Per fortuna oggi sto molto meglio. Ho ancora mal di gola e tosse, ma niente di che. Ci sono altri team che fanno più fatica sul passo gara rispetto a noi, la McLaren è costante ed è sempre lì. Sul passo gara non siamo lontani, ma la nostra debolezza da inizio anno sono le qualifiche. Ancora non abbiamo la soluzione magica. Credo molto nella gara di domenica, anche se non dovessimo partire in seconda fila”, ha detto il ferrarista.

Lewis Hamilton, invece, dopo aver ottenuto una quinta posizione nella prima sessione di libere, non va oltre un deludente undicesimo posto nel pomeriggio. “Nella prima sessione c’era un buon bilanciamento, sembrava che non dovessimo cambiare molto per il turno successivo. È stata una sessione positiva. Le FP2 si sono rivelate più dure del previsto, ho faticato a trovare costanza nella prestazione. Stasera analizzeremo i dati che abbiamo raccolto. Abbiamo completato il programma e abbiamo una buona quantità di informazioni su cui lavorare”, ha dichiarato il britannico.

Andrea Kimi Antonelli su Mercedes, invece, deve accontentarsi di un’undicesima e di una diciottesima piazza: “A parte il traffico, in FP2 ho fatto un errore al primo giro con le soft e nel secondo giro la gomma non c’era più. Il giro di qualifica è stato un po’ un casino, ma so dove migliorare per domani. Sono contento del long run, sembrava che il passo fosse buono. Ora vediamo di migliorare per la qualifica di domani”.

Al termine della giornata di prove libere anche il team principal di Frederic Vasseur ha commentato l’inizio del weekend del Gran Premio di Emilia Romagna: “I tifosi Ferrari sono fantastici, non solo questo weekend. Non mi aspettavo però un avvio così difficile, ci aspettavamo di meglio. Non abbiamo fatto il miglior lavoro finora, dobbiamo essere onesti. Abbiamo una strada lunga per colmare il divario con la McLaren, anche se non è così tutti i weekend”.