MONTEVIDEO - L’Uruguay si prepara ad accogliere una delle figure di spicco della Commedia dell’arte italiana, Mario Gallo, noto attore, autore, regista teatrale e costruttore di maschere, che arriverà dall’Italia per partecipare allo spettacolo Carnevale di Venezia.

L’evento sarà presentato giovedì 27 e venerdì 28 febbraio nella sala principale del Teatro Solís, con il sostegno e la promozione dell’Istituto Italiano di Cultura di Montevideo. 

Gallo, nato a Genova, ha sviluppato una vasta carriera nel mondo del teatro: dal 1989 ha partecipato a più di 40 produzioni teatrali come attore e regista. Nel 2005 ha fondato Teatro Ricerche, associazione culturale riconosciuta dal ministero dei Beni Culturali, con la quale ha promosso progetti teatrali e audiovisivi presso istituzioni italiane e internazionali. Contemporaneamente si è specializzato nella storia delle maschere all’interno della tradizione teatrale italiana.  

Nel suo lavoro ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Calandra nel 2006 come miglior attore e il Premio della Critica al XIV Festival Nazionale del Teatro della Scuola di Serra San Quirico.  

Il Carnevale di Venezia è uno spettacolo che rende omaggio all’iconica festa veneziana, ricreandone l’atmosfera attraverso la musica dell’Orchestra Filarmonica di Montevideo, diretta dal maestro Martín García. L’evento combina brani classici di Antonio Vivaldi con esibizioni che evocano l’atmosfera festosa ed enigmatica della Venezia dell’epoca.  

Gallo, con la sua vasta esperienza nella Commedia dell’arte, darà un tocco autentico alla messa in scena, avvicinando il pubblico uruguaiano a questa tradizionale espressione teatrale italiana.

Lo spettacolo ha l’obiettivo di rafforzare i legami culturali tra Italia e Uruguay. Questo scambio culturale ha radici profonde: diversi studiosi hanno stabilito un legame tra la Commedia dell’arte, il Carnevale di Venezia e il Carnevale uruguaiano, in particolare con la murga uruguaiana, che affonda le sue radici nelle murgas di Cadice, in Spagna, a loro volta influenzate dalla Commedia dell’arte italiana.  

Questa fusione culturale si consolidò alla fine del XIX secolo, quando gli immigrati spagnoli portarono in Uruguay tradizioni teatrali che si mescolarono con le usanze locali uruguaiane, dando vita alla murga.  

L’influenza del Carnevale di Venezia e della Commedia dell’arte sulla murga uruguaiana si manifesta in vari aspetti: il carattere popolare, l’improvvisazione e la satira per criticare aspetti sociali e politici, la costruzione di personaggi archetipici, la teatralità e la musicalità nelle loro presentazioni e l’umorismo come componente fondamentale, per rendere la critica accessibile e divertente per il pubblico.  

Oltre alla sua partecipazione allo spettacolo, Gallo offrirà una serie di workshop al Teatro Solís per gli studenti della Escuela Multidisciplinaria de Arte Dramático (Scuola Multidisciplinaria d'Arte Drammatica), dove condividerà la sua conoscenza della Commedia dell’arte, della costruzione di maschere e dell’interpretazione teatrale.