La scorsa domenica 27 aprile, giorno della Divina Misericordia, numerosi fedeli, alcuni dei quali provenienti da Grumento Nova, cittadina della Basilicata, e dalle località limitrofe, si sono radunati presso la chiesa di Santa Brigida, a Fitzroy North, per celebrare insieme la loro devozione alla Madonna del Grumentino.

Per l’occasione, alcuni presenti si sono vestiti con abiti tradizionali bianchi (le donne) e mantelli azzurri (gli uomini). La Santa Messa è stata celebrata dal parroco, padre Fransiskus Yangminta, assistito dal cerimoniere Frank Sirianni, mentre le parti cantate sono state eseguite da monsignor Raffaele Rossi, e dai musicisti della Banda Bellini, sotto la guida del capobanda, Aldo Falcone.

“In questo giorno in cui si celebra la Divina Misericordia – ha esordito padre Fransiskus – si commemora la grazia concessaci da Gesù Cristo. Difatti, Egli manifesta la sua misericordia verso gli apostoli che lo avevano allontanato, e verso Pietro, che lo aveva rinnegato proprio nel momento della Passione. Nonostante ciò, dopo essere resuscitato il giorno di Pasqua, Gesù non trova parole di rimprovero per gli apostoli, ma li va a trovare e li saluta dicendo: ‘Pace a voi!’”.

Questo è un chiaro riferimento alle sofferenze che affliggono il mondo intero, in particolar modo negli ultimi anni per via dei vari conflitti mondiali. Padre Fransiskus ha poi menzionato la recente scomparsa del pontefice Francesco e i suoi preziosi insegnamenti.

“Oggi, celebriamo la Madonna di Grumentino, conosciuta anche con il titolo Santa Maria Salus Infirmorum (salute degli infermi). Con questa devozione secolare, il popolo cristiano si mette sotto la protezione della Madonna per intercedere la misericordia di suo figlio Gesù verso le sofferenze, i dolori e le necessità dei devoti – ha proseguito il sacerdote –. Questa nostra devozione alla Madonna ci riporta alla mente la sua richiesta di pace e salute sul mondo”.

A conclusione della Santa Messa, nel suo saluto alla congregazione, il coordinatore delle celebrazioni annuali, Leonardo Santomartino, ha affermato: “Queste celebrazioni annuali hanno un valore particolare, che ci riportano alla mente la secolare ricorrenza di gioia e la testimonianza di fede e di carità cristiana che va costantemente rafforzata. La storia e l’evoluzione di questo evento ci confermano che non è stato soltanto un appuntamento religioso, ma anche uno sociale, un appuntamento indispensabile del calendario socio-commerciale annuale di tutte le comunità limitrofe dell’Alta Val d’Agri”.

Dopodiché, Santomartino ha concluso esprimendo doverosi ringraziamenti per la collaborazione e l’assistenza concesse per la perfetta riuscita delle celebrazioni di quest’anno. 

I festeggiamenti popolari conclusivi in onore alla Madonna del Grumentino sono continuati per tutto l’arco del pomeriggio presso il salone della Federazione Lucana, di Moreland, iniziando con il gustoso pranzo di cinque portate, allietato dai ritmi da ballo del duo No Limits, che ha invogliato i 200 e più partecipanti a raggiungere la pista da ballo.