CITTÀ DEL MESSICO - L’uragano Beryl, attualmente classificato di categoria 4 della scala Saffir-Simpson, si trova a circa 1.400 chilometri dalla costa di Quintana Roo e dovrebbe raggiungere il territorio messicano stanotte o venerdì mattina, ha riferito la titolare del Coordinamento nazionale della Protezione civile, Laura Velázquez. 

In un collegamento a distanza durante la conferenza stampa mattutina del presidente Andrés Manuel López Obrador, la funzionaria ha sottolineato che si prevede che il ciclone —che per ora si trova nella regione centrale del Mar dei Caraibi— possa entrare dalle città di Tulum o di Carrillo Puerto. 

Velázquez ha aggiunto che, una volta attraversata la penisola dello Yucatan, l’uragano potrebbe avere un secondo impatto nel Paese, sulle coste del Golfo del Messico, negli Stati di Veracruz o Tamaulipas, dove arriverebbe domenica sera o nelle prime ore di lunedì. 

La coordinatrice del sistema di Protezione civile del Messico, Laura Velázquez, ha riferito che 13mila elementi dell’esercito, della Marina e della Guardia Nazionale sono stati distribuiti nella zona costiera e centrale dello Stato di Quintana Roo, in vista dell’arrivo dell’uragano Beryl. La funzionaria ha inoltre sottolineato che sono già stati predisposti 18 rifugi con una capienza di oltre 4mila persone. 

In un rapporto da Tulum, dove si trova il centro di comando, Velázquez ha indicato che si prevede che Beryl tocchi terra con un’intensità corrispondente alla categoria 1 nella scala Saffir-Simpson e venti massimi sostenuti di 195 chilometri all’ora.