ADELAIDE – Dopo la mostra del 12 marzo 2021 “Italy - Twilight Skylines from Police helicopters”, organizzata dal Consolato d’Italia ad Adelaide, le splendide immagini con spettacoli mozzafiato delle maggiori capitali del Belpaese, vedute aeree offerte in gigantografie e retroilluminate, sono state conservate con cura da Julian Stefani. Da lui il progetto di farle ancora apprezzare e ammirare e creare la stessa magia della mostra del 2021. Dopo tanti ragionamenti, l’idea. Regalarle in via permanente alle case di cura con il maggior numero di residenti italiani, così da rendere disponibili queste vedute aeree dei paesaggi e dei monumenti più rappresentativi d’Italia, un’ora dopo il tramonto o un’ora prima dell’alba, ai tanti italiani che non possono più tornare in Italia ma che la portano ancora nel cuore con tanta nostalgia. Nelle fotografie i residenti di Bene Aged Care e St Hilarion riconosceranno Roma, Milano, Venezia, Firenze e Napoli, oltre che splendidi paesaggi, dalle Dolomiti al vulcano Stromboli, fino alle saline di Trapani.
I voli privati sui monumenti storici sono vietati; per questo Massimo Sestini ha dovuto affidarsi alla Polizia di Stato italiana per portare a compimento il suo ambizioso progetto. Ha quindi scattato le sue immagini a bordo di un Leonardo AW139 e di un Agusta-Bell AB 212, durante alcuni voli di addestramento. Le immagini sono state esposte presso la Presidenza della Repubblica Italiana a Roma, il Museo Etnologico del Vietnam ad Hanoi, l’aeroporto internazionale Tan Son Nhat di Ho Chi Minh City, il Museo d’arte multimediale di Mosca, il Melbourne Convention and Exhibition Centre, l’edificio civico della City of Gold Coast e presso il Western Australian Maritime Museum, prima di arrivare ad Adelaide. Domenica 19 maggio, presso la casa St Hilarion a Seaton, è stata organizzata una mini-festa italiana nella galleria interna, che riporta ai paesi italiani più suggestivi. Dopo la Messa della mattina, caffè, arancini, gelato e zeppole per tutti – i residenti e i loro familiari. Adiacente alla sala lettura dove sono state installate le immagini, è stato organizzato un pranzo per l’inaugurazione della mostra permanente e per celebrare la donazione delle immagini, a cui hanno partecipato Julian Stefani, il console Ernesto Pianelli, l’assistente esecutiva del Console, Sara Potenza, la presidente del comitato di The Society of St Hilarion, Rosemary Velardo, Vince Greco, presidente del comitato religioso e culturale, padre Thomas, Roy Fazzalari e Joe Fanto, diversi volontari e benefattori, tra questi Don Totino, oltre al CFO Keith Mortimer e a Vincenzo Libri, CEO del comitato esecutivo.
Proprio Vincenzo Libri ha preso la parola: “Oggi siamo qui non nei nostri ruoli ma per esprimere la nostra missione e per onorare ciò che siamo, da dove veniamo e la direzione in cui stiamo andando. Tra le mura della nostra casa di cura, abbiamo creato un luogo dove compassione, dignità e rispetto fioriscono in abbondanza. I nostri residenti, che hanno fatto la storia, non sono meri individui; sono i guardiani della nostra saggezza, i custodi delle nostre storie e un esempio di resilienza e grazia. Ed è tutto questo che ci spinge ogni giorno a perseguire l’eccellenza e la nostra missione. Un grazie speciale ai nostri meravigliosi volontari, la cui energia e instancabile lavoro e impegno sono riconosciuti da tutti”, facendo riferimento al fatto che a maggio cade la settimana dei volontari. Infine, parole di ringraziamento a Rebecca Stevens, responsabile delle operazioni, Natalia Albanu, direttrice dell’ospitalità, Anna Cursaro, responsabile del team di ristorazione, Rita Russo e Rosi Manzella, responsabili del lifestyle team, Patrizia Kadis, direttrice della gestione dell’impegno comunitario, Rosaria Vassallo e Sue Burgert. Oltre naturalmente a Vince Greco e al suo comitato, che hanno organizzato la mini-festa, come è stata intitolata, con Mario e Pina Deguisa a preparare le zeppole, Peter e Flavia Tropeani, gli arancini e il buonissimo gelato di Angelo Velardo.
È intervenuto anche il console Ernesto Pianelli: “È con grande gioia ed emozione che oggi sono qui con voi per inaugurare questa meravigliosa esibizione fotografica, che mostra le bellezze del nostro Paese da una prospettiva unica, evidenziando la bellezza senza tempo dell’Italia, con l’auspicio che possano portare un sorriso sui vostri volti e un po’ di luce nei vostri cuori”, concludendo con una lode alla Società di St Hilarion e con la speranza che le immagini potranno, per gli anni a venire, far viaggiare i tanti residenti con il loro cuore “riscoprendo e condividendo la bellezza della nostra amata terra”. D’ora in poi, i residenti della casa di cura St Hilarion potranno rilassarsi, ammirare e magari ricordare con ancora più affetto la loro bella Italia. Tutto reso possibile dalla brillante idea di Julian Stefani e dalla generosità del MAECI.