MADRID - Dal 6 all’8 giugno, il cortile della Scuola Italiana ha ospitato una nuova edizione di Passione Italia, manifestazione promossa e organizzata dalla Camera di Commercio e Industria Italiana per la Spagna, che dal 2009 rappresenta il principale appuntamento pubblico per la promozione del sistema Italia nella capitale spagnola.

Articolata su tre giornate, con orari estesi e un’offerta pensata per intercettare un pubblico eterogeneo, la manifestazione ha unito promozione economica e valorizzazione culturale, offrendo spazi di ristorazione, stand di prodotti italiani, laboratori per bambini e famiglie, un calendario di concerti dal vivo e numerose attività collaterali orientate alla conoscenza e alla fruizione del patrimonio materiale e immateriale italiano.

L’evento, aperto gratuitamente al pubblico, ha registrato una partecipazione significativa e diffusa, a conferma del consolidamento di una comunità di interesse intorno all’Italia, che coinvolge residenti, migranti, italiani di seconda generazione, ma anche cittadini spagnoli, turisti e curiosi.

Oltre alla dimensione commerciale e promozionale, Passione Italia ha assunto anche quest’anno una funzione chiaramente comunitaria, offrendo uno spazio fisico e simbolico di incontro tra cittadini, istituzioni, associazioni e soggetti della società civile.

È in questo quadro che si inserisce la partecipazione del ComItEs di Madrid, presente con uno stand finalizzato a fornire informazioni sulle attività in corso, promuovere la conoscenza del Comitato da parte della collettività residente e rafforzare i legami interni alla comunità italiana.

 Durante tutte le giornate dell’evento, i consiglieri del ComItEs hanno svolto attività di accoglienza e orientamento, distribuendo anche l’ultima edizione della rivista Amici del ComItEs, strumento informativo dedicato alla promozione di progetti e iniziative di interesse collettivo.

L’organizzazione di un momento conviviale nella giornata inaugurale di venerdì, intitolato Brindisi Sprizzante, ha permesso l’incontro tra il ComItEs e numerose associazioni regionali e culturali attive sul territorio, costituendo un’occasione per la condivisione di progettualità e la costruzione di nuove collaborazioni.

La giornata di sabato è stata segnata dall’inaugurazione ufficiale, aperta dal Presidente della CCIS, Marco Pizzi, alla presenza di rappresentanti istituzionali italiani e spagnoli. Spazio agli interventi di rito, tra cui quello del Console Generale d’Italia a Madrid, Spartaco Caldararo, che ha sottolineato il valore dell’iniziativa come strumento di integrazione e di dialogo tra culture, evidenziando il ruolo strategico di manifestazioni come “Passione Italia” nel promuovere la presenza italiana in Spagna in chiave moderna e dinamica.

Il Preside della Scuola Italiana, Massimo Bonelli, ha – invece - manifestato la soddisfazione dell’istituto per l’utilizzo degli spazi scolastici come luogo di riferimento per la collettività, confermando la funzione educativa e civica della scuola.

L’intervento del presidente della Società Italiana di Beneficenza, Fabio Armari, ha richiamato l’attenzione sul lavoro quotidiano svolto dall’associazione a sostegno dei connazionali in condizioni di difficoltà economica o sociale.

A concludere la serie di saluti istituzionali è stato Andrea Lazzari, presidente del ComItEs di Madrid, che ha ringraziato i partecipanti, invitando tutti a visitare lo stand del Comitato e a iscriversi alla newsletter per ricevere aggiornamenti su bandi, iniziative, eventi e servizi rivolti alla comunità italiana.

Nel corso delle tre giornate, lo stand del ComItEs ha rappresentato un punto di riferimento non solo informativo, ma anche relazionale. Numerosi i visitatori che si sono avvicinati per ricevere chiarimenti, scambiare opinioni o semplicemente entrare in contatto con i rappresentanti del Comitato. Tra le attività proposte, ha riscosso particolare interesse l’iniziativa Colora le città d’Italia, pensata per i più piccoli, con la distribuzione gratuita di pins raffiguranti le capitali regionali italiane, realizzati a partire da disegni originali.

Contestualmente, una campagna di promozione della newsletter ha previsto la consegna di uno zainetto omaggio agli iscritti, incoraggiando la costruzione di una comunità informata e consapevole. La partecipazione delle autorità consolari, tra cui il Console Generale Caldararo e il Console Giacomo Grandesso, insieme alla visita di rappresentanti di numerose associazioni – tra cui il presidente della Casa Abruzzo, avvocato Maurizio Di Ubaldo – ha ulteriormente rafforzato il significato istituzionale e sociale della presenza del ComItEs.

La giornata di domenica, ultima dell’evento, è stata dedicata in larga parte alle attività per bambini e alle occasioni informali di incontro tra famiglie, operatori e rappresentanti delle istituzioni. Alle ore 17, con la chiusura degli stand, si è conclusa un’edizione di Passione Italia che ha riaffermato il valore della presenza italiana in Spagna come componente attiva del tessuto urbano e sociale madrileno, capace di promuovere il proprio patrimonio culturale non come retaggio, ma come pratica viva e condivisa.