ADELAIDE – Sempre il 4 febbraio, la prima domenica del mese, come da tradizione, si è tenuta la festa di Santa Eufemia, la patrona di Sant’Eufemia d’Aspromonte, in provincia di Reggio Calabria. Lo scorso anno l’associazione ha celebrato anche il 30esimo anniversario, ma l’edizione di quest’anno non è stata da meno. Nei tre giorni precedenti la festa, padre Germano Baiguini ha tenuto il triduo presso la chiesa del Sacro Cuore, al numero 252 di Port Road. Domenica 4, invece, ha celebrato la Messa solenne, con la partecipazione del coro della chiesa del Sacro Cuore, al Flinders Park Football Club. La Messa è stata preceduta dalla processione, in cui viene portata la statua della patrona di Sant’Eufemia d’Aspromonte, accompagnata da varie associazioni religiose con i loro stendardi, le bambine vestite di bianco e la musica della Banda Maltese Queen of Victory. 

Hanno partecipato diverse autorità, tra cui Joe Szakaks, ministro della Polizia e delle Emergenze, in rappresentanza del premier Malinauskas, il sindaco di Charles Sturt, Angela Evans, e Jing Lee. Malgrado la temperatura torrida della giornata, che ha raggiunto i 41 gradi, nessuno ha rinunciato alla festa; conclusa la Messa, a partire da mezzogiorno, sono accorse oltre 4000 persone. 

Ottimo cibo della tradizione e d’alto livello anche l’intrattenimento, con la band Queen of Victory, Forza Italia, uno spettacolo di Johnny Cash, una dimostrazione di rock and roll, lo spettacolo di Elvis, la Scirocco Band e lo show di Sebastiano Votino. “In particolare, quest’anno abbiamo visto molte famiglie, con bambini e ragazzini, e questo ci fa ben sperare per il futuro dell’associazione e ci stimola a fare ancora di più”, conclude Vince Condina, del comitato. Molto soddisfatto anche il presidente Tony Luppino: “Il 2023 è stato un anno molto impegnativo con la partecipazione al Festival Multiculturale che si tiene in Victoria Square a novembre e che riunisce un’ampia comunità di culture diverse, che espongono e cucinano i loro piatti tradizionali e che si esibiscono con musiche e danze dei loro paesi d’origine. Abbiamo anche partecipato al festival dell’enogastronomia calabrese nell’ambito dell’Adelaide Italian Festival. Quest’anno continuiamo a celebrare e rendere omaggio alla nostra amata patrona, Santa Eufemia, le nostre forti convinzioni e la nostra fede trasmettono la sua eredità alle future generazioni. Colgo l’occasione per ringraziare sinceramente i membri del mio comitato e i volontari per la partecipazione e l’aiuto, in molti modi. Siamo tutti consapevoli del duro lavoro che è necessario per continuare a portare avanti la tradizione e mantenere la fede nella nostra comunità. Santa Eufemia farà parte della nostra vita il più a lungo possibile. Un grazie speciale ai nostri sponsor che gentilmente donano alla nostra festa, affinché possiamo offrire un evento di tale grandezza”. Ha poi concluso dicendo: “In attesa della prossima edizione della festa, continuano i pranzi mensili, ogni prima domenica del mese. I numeri sono cresciuti di anno in anno. Le persone si riuniscono per divertirsi e mescolarsi con gli altri ospiti per incontrarsi e ascoltare le storie degli anziani della nostra comunità, per mantenere viva la nostra ricca storia”.

La giornata è stata trasmessa in diretta sulle onde radio e si è conclusa con i tanto attesi fuochi d’artificio, a cui erano presenti migliaia di spettatori. I fuochi d’artificio sono una tradizione per la festa: prima la statua viene fatta passare tra i fuochi d’artificio, poi i fuochi che vengono sparati in alto nel cielo notturno. La festa è così famosa che quest’anno se ne è parlato anche in Italia, sulle pagine della Gazzetta del Sud, dove è stata lodata l’associazione che costituisce “una fedele e perfetta riproposizione dei riti, delle immagini e delle consuetudini, conservati in modo indelebile nella memoria e nel cuore degli emigrati e che il tempo e la lontananza non riescono a scalfire o annullare”.